€8,99 Casnenta - (6 bott.) Lambrusco Bio Provincia di Mantova
(8,99 € a bottiglia)
Confezione da 6 bottiglie, da 0,75 l. di Lambrusco Viadanese Biologico - Un vino lambrusco particolare con la sua rifermentazione in bottiglia ancestrale che ci riporta a metodi antichi. Rosso Rubino Intenso, frizzante - 10,50% vol - zuccheri 2 g/L
Intensamente fresco con sensazioni di frutti rossi tipiche del vitigno Lambrusco viadanese. Eccellente con la cucina mantovana ma anche spettacolare su salumi primi piatti e paste al forno. Temperatura di servizio 8 - 10 °C
“Casnenta” é il nome dialettale dello storico canale Cazumenta che delimita il confine tra Casalmaggiore e Sabbioneta. L’Azienda vitivinicola è sita nella frazione di Valle nel Comune di Casalmaggiore quindi in un territorio interamente dedito all’agricola. I vigneti di Viadanese sono ubicati nei terreni vocati del Comune di Sabbioneta; storicamente il territorio aveva parecchi vigneti a lambruschi, abbiamo voluto recuperare la tradizione vitivinicola di famiglia abbracciando la scelta di aderire alla produzione BIOLOGICA con l’obiettivo di ritornare all’integrità dei metodi dell’agricoltura del passato. La ristrutturazione dei barchessali rurali ha consentito di realizzare la Cantina dove avviene la vinificazione attraverso l’ancestrale rifermentazione in bottiglia delle sole uve di proprietà.
Ci troviamo in una campagna aperta che lascia scorrere l'occhio sull'orizzonte senza ostacoli, posta a ridosso del fiume Po, sul lato sinistro del fiume, in una zona caratteristica in cui, grazie alla composizione dei terreni, molte coltivazioni, orticole e non, regalano il massimo in termini di qualità del raccolto. Non fanno eccezione le uve prodotte nei vigneti biologici, circa 5 ettari, di proprietà costituiti nel 2016, cui altri andranno prossimamente ad implementarsi.
Le persone già di per sé rappresentano la filosofia dell'azienda; il loro porsi, la loro competenza ed affabilità costituiscono, per il potenziale cliente, un biglietto da visita importante e in questo senso Giordano Torchio, titolare, ci accoglie con familiarità, mostrandoci locali ben attrezzati con tanto acciaio nuovo a garanzia di un vino biologico fatto con tutti i crismi. Altro aspetto che colpisce vistando la Cantina è lo spazio destinabile ad eventi di degustazione estremamente piacevole ed attrezzato con un arredamento intonato alle atmosfere di campagna. L'azienda inoltre produce o commercializza anche prodotti orticoli, anche in vetro, come condimenti, confetture, miele, acquistabili in loco.
I vini che propone il Torchio sono: versioni a base di lambrusco Viadanese autoctono presidio slow food e Lambrusco Maestri entrambi lambruschi mantovani Igt, e diversi banchi a base di Malvasia o Sauvignon, ma tutti esclusivamente certificati biologici. All'assaggio si rivelano schietti, con personalità, vivaci, per alcuni aspetti ruspanti, ricordano appunto sapori ed atmosfere del contadino così come la loro purezza biologica favorisce.
Da un punto di vista storico sappiamo che il ceppo familiare ha origini piemontesi, per questo probabilmente nel dna di questo cognome c'era già la passione per il vino di qualità. Si tramanda infatti che il Torchio capostipite avesse raggiunto le zone al seguito delle truppe piemontesi, di cui faceva parte, le stesse impegnate nelle guerre di indipendenza contro le truppe asburgiche e che le videro impegnate in numerose battaglie nella zona che si svolsero nella seconda metà dell'ottocento.
Un ramo dei discendenti ha trovato successo nel padovano sempre nell'ambito di terreni e coltivazioni, mentre Renzo Torchio nel 1959 iniziava qui una piccola attività zootecnica che nel tempo si è articolata anche in ampie coltivazioni orticole. Dal 1992 col figlio Giordano, attuale conduttore, l'azienda si è espansa in molteplici attività agricole ma con una particolare vocazione alla qualità "verde" dei suoi prodotti tra cui angurie, meloni, zucche verdure pomodori.
Ci ha accolto Giordano, cordiale, disponibile, preparato, appassionato del suo lavoro e convinto, a ragione, delle proprie proposte enologiche.